Giovanni Ferrero

Blu di Prussia e rosso porpora

Adriano Salani Editore, 2021

Un misterioso dipinto, un Papa morente e moltissimi interessi in gioco in uno scontro epocale per il rinnovamento della Chiesa: un thriller a tinte cupe che apre a una riflessione sui temi spirituali e sull’arte.

Sotto un cielo carico di pioggia e squarciato dai fulmini, la basilica di San Pietro è inclinata su un fianco, la cupola spaccata a metà sta per diventare un cumulo di macerie. Non è ancora l’apocalisse, ma soltanto il soggetto di un bizzarro dipinto ottocentesco che un giorno scompare nel nulla, da una piccola chiesa nel centro di Roma. Chiara, la restauratrice che ne stava curando il recupero, è turbata dallo strano furto e lo confessa all’amico Ernest Hamilton, un pittore inglese che sta soggiornando nella città eterna per ritrovare la propria ispirazione. Chi può avere interesse a rubare una tela sacrilega, senza alcun particolare valore artistico? Il mistero assume una dimensione preoccupante qualche giorno più tardi, quando il quadro riappare nel luogo dove si è consumato un altro delitto, il rapimento del cardinale ivoriano Maltiade, secondo molti il principale candidato alla successione del Papa morente. Un uomo, si dice, intenzionato a introdurre epocali cambiamenti nel mondo cattolico. Le indagini private di Ernest e Chiara si intrecciano con quella ufficiale dell’ex commissario Grevini, che quando ha accettato l’incarico di gendarme pontificio era convinto che avrebbe combattuto la noia più del crimine. Si sbagliava di molto. Per tutti loro la ricerca della verità si trasformerà in una pericolosa discesa tra le tenebre di interessi economici e spirituali che attraversano i secoli e che mettono in discussione le fondamenta del futuro. Con eleganza e acutezza di sguardo, Giovanni Ferrero unisce le tinte cupe del thriller internazionale ai lampi di una ambiziosa riflessione sugli equilibri sociali.

 

Giovanni Ferrero è nato nel 1964 a Torino e gestisce l’azienda di famiglia. Ha studiato marketing negli Stati Uniti e ha una laurea in Scienze alimentari. Questo è il suo settimo romanzo.

Pagine: 336

Usiamo i cookie.

Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Utilizzando questo sito, acconsenti agli utilizzi di cookies descritti nella nostra Cookie Policy. Prendi visione anche della nostra Privacy Policy.